domenica 9 marzo 2014

Silenziosi risvegli

live


I miei risvegli sono spesso così.
Il parabrezza un po' sporco, come i miei occhi stropicciati dalla notte ancora vicina,
le vette delle montagne come amici che si abbracciano in un girotondo attorno a me,
le nuvole appena illuminate per darmi il buongiorno senza  disturbare il mio lento e freddo risveglio,
il cavo della linea telefonica come a ricordami che è l'unico legame qui al resto del mondo, a ricordarmi che qui c'è
il silenzio.

Il silenzio
Così tanto agognato da chi qui non ci vive, da chi questo posto se lo gode solo in vacanza o nei week end, da chi si risveglia nel trambusto e nella frenesia di una metropoli.
Da quelli che mi dicono che non so la fortuna che ho ad essere qui, che pagherebbero per starci ( ma intanto non ci sono).
Da quelli che non capiscono cosa significhi esattamente viverci qui, giorno dopo giorno, anno dopo anno.
Un silenzio non ricercato, imposto.

Non ho ancora capito esattamente che ci faccio qui, credo di essere nata in viaggio su una nuvola e per questo non sento appartenenza in nessun luogo, anche se poi  ci resto profondamente legata da un piccolo filo invisibile.

Amore/odio
Il rosso e il nero

Dovrei avere la possibilità di scegliere dove vivere e per quanti mesi in base alle stagioni dei miei stati d'animo.
Negli anni in cui l' ho fatto ho vissuto, alternati, periodi nel silenzio e periodi nel caos
quando stai troppo tempo nel primo senti il bisogno del secondo e viceversa.
Sicuramente tornerei e resterei qui nel periodo più bello, quello della rinascita, la Primavera.

Non capisco, non comprendo il motivo per cui io sia nata in queste zone.
So per certo che il mio progetto originario era quello di nascere in un luogo dove dalla finestra avrei potuto scorgere navi in partenza e altre in arrivo.
Ma forse ho solo sbagliato epoca.  

"Ma io voglio vivere il presente senza fine.
Il giorno davanti a cui fugga questa notte.
Voglio lontananze d'azzurro per me.
Riprenditi la tua libertà, il tuo orgoglio inutile,la tua precarietà.
Domani parto, cambio vita e altitudine."
                                                                    (Battiato) 






26 commenti:

  1. Anch'io avrei voluto poter vedere il mare dalla mia finestra; magari saremmo state buone vicine di casa ;)
    Io da quelli che dicono "non sai la fortuna che hai" me ne guardo sempre bene!
    Ciao Lapiz.Lo,ma un "ciao" cosi' forte da rompere... il silenzio!

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    1. Magari lo siamo state, oppure lo saremo....
      Intanto siamo compagne di pensieri, il che non è male ;)
      Anche io me ne guardo bene da quelli, prima di dire a qualcuno che è fortunato dovrei vivere per un po' la sua vita!
      Grazie, ricevuto e contraccambio.
      Un bacione

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  2. "I rapporti umani sono spesso un disastro perché gran parte dell'umanità non capisce che entrare nel cuore delle persone non è una conquista ma una straordinaria opportunità." concetto che condivido appieno!!

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    1. Ciao Robbin, benvenuta.
      Mi fa molto piacere tu abbia notato quella scritta, per me è la base di tutto ;)

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  3. Io vivo in un luogo simile al tuo. Ma di giorno lavoro in un quartiere molto trafficato, e sono dunque circondata da un moderato caos. Ogni sera non vedo l'ora di tornare sulla mia montagna. Il silenzio l'ho cercato e scelto. E per me non è mai abbastanza. Godo profondamente del silenzio che mi circonda. Anche se non sono così isolata. Ma mi sarebbe piaciuto altrettanto vivere su un'isola sperduta, magari avere un faro come abitazione e essere circondata dal mare....
    Un abbraccio
    Cinzia
    A

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  4. Ciao Cinzia, mi ritrovo spesso a godere del silenzio qui, anche io lo amo.
    Come, appunto, amo stare sola, se nella natura meglio ancora.
    Non vorrei vivere in un caos fatto di rumori e odori artificiale e claustrofobici......ma il mare.....ah il mare, c'è una parte di me che se ne sta sempre lì, seduta sulla riva ad osservare l'orizzonte.
    Chissà cos'è questo forte richiamo?
    Un abbraccio anche a te

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  5. Ciao baby! :)
    Ho letto questo post e il tuo primo post, per capire un po' di più che tipo fossi... :)
    Beh, hai un bel blog, personale e semplice, molto ficcante.
    Quanto al silenzio, quello imposto di certo è brutto, a volte però me lo impongo per riflettere.

    Moz-

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    1. Baby? wow grazie ;)
      Il mio blog, mhm.....un bel casino direi, come me!!
      Io solitamente lo impongo a due bei tipini che mi girano per casa, quando lo faccio a me stessa è perché sono sola e voglio meditare, ma la mia mente non se ne sta zitta un secondo :)
      Grazie Miki, a presto.

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  6. Il mio progetto era nascere a Ponza o Procida. Ma non sono stato esaudito. Certo Roma è uno dei peggio posti dove nascere per uno che ama il mare ed i silenzi. Ma soprattutto viverci. O tentare di. Ma poi penso che, forse, se fossi nato a Ponza. Sarei qui a lamentarmi di non vivere in una metropoli dalle mille opportunità.

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    1. Infatti, fossi nata al mare magari, pure io, sarei qui a lamentarmi, pensando a quanto sarebbe bello vivere in un altro luogo.
      Però Lampur, Roma è Roma......stupenda, nonostante tutto ;)

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    2. Lascia perde mille volte. Roma è una Bellezza al cinema, nei documentari, nei sogni, nelle fantasie. Poi invece è traffico, sporcizia, casino, violenza, file, stanchezza, posti irraggiungibili, tanti cinema e teatri ma, proporzionalmente tanti film e spettacoli di merda, tante librerie (ma poi te ne basta una) e tanti reading (ma ne fanno più in provincia ormai), tanti musei e tanti monumenti ma li vedi con l'occhio pigro di chi c'ha le cose sotto il culo. A Roma si deve venire tre giorni. E dopo 10 anni altri tre giorni. E cosi via. E nei nove anni di intervallo sarai lì con gli amici a dire: "Però, bella Roma.. che bello sarebbe poterci vivere..."

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    3. Mi hai fatta sorridere di prima mattina.
      Io a Roma effettivamente non vorrei viverci ;) ho amici li che mi raccontano il caos devastante della routine quotidiana.
      In quanto a bellezza da visitatrice invece non posso dir nulla.
      Vedi Lampur, siamo agli opposti tu nel caos, io nel silenzio e chi non ci vive non può realmente capire........
      :)

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    4. Te invidio che non poi (anzi lo poi) capì. Io vivrei con la salsedine a solleticarmi. Sperando che l'estate non giunga mai. E' un'isola il mio sogno.

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  7. Deve essere bello il posto in cui vivi :) E, pure se non lo comprendi, c'è sicuramente un motivo per il quale tu sei nata proprio lì, come ce ne saranno anche mille altri per, in passato e in futuro, essere partita/partire da lì e essere tornata/tornare ogni volta poi ancora... lì :)

    Ciao! :)

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    1. Si è bello.
      Anche io sono convinta che ci sia un motivo, c'è sempre un motivo per ogni cosa, anche se a volte non c'è dato motivo di comprendere.
      Non sono nata esattamente qui, ci sono arrivata per un giro di strane coincidenze, ma io ci credo alle coincidenze?
      Mah....fatto sta che qui ho dato una svolta alla mia vita, il che non è poco ;)
      Ciao Maurizio!

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    2. ops...non c'è dato modo di comprendere ;)

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  8. Per un attimo mi son chiesta se siamo della stessa città.
    E quindi si comprende che il mio mondo (almeno geografico) è simile al tuo, anche se poi per studiare mi tocca sposarmi in una città un po' più movimentata; in una casa immersa nelle voci, nella musica e nei clacson di sconosciuti.
    Io amo profondamente il mio silenzio, quello che a te fa chiedere perché proprio li.
    E l'ho amato con tutta me stessa quando il rumore di qui mi stordiva e mi immobilizzava. C'è sempre una ragione per tutto, presto la troverai e capirai che sei nata li perché non poteva non essere così.
    Un abbraccio :)
    P.s se ami tanto il mare, ti ospito io, vivo tra mare e montagna accontento tutti i gusti :-p

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  9. Dolcissima Stella, hai notato che hai scritto "sposarmi" anziché "spostarmi"? :)
    Questi sono gli effetti dell'amore!!

    Per un periodo della mia vita anche io mi sono dovuta spostare per studiare, devo ammettere che poi non vedevo l'ora di tornare a casa.
    Il mio sentimento verso questo luogo, che poi non è dove sono nata (ma sono più gli anni che vivo qui ormai), è molto strano e ambiguo, una sorta di amore/odio.
    Caspita credo che tu viva in un posto bellissimo! Mi accontenterei sicuramente ;)
    Occhio perché guarda che accetto al volo eh!?
    Un grande abbraccio.

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    1. Ahahah, oddio, non me ne ero accorta :) se lo legge il diretto interessato non mi darà tregua :-p

      Comunque sarai la benvenuta :-DD

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    2. Beccata! ^^

      Ihihihi, lapsus... interessantissimo :)))))

      :-*

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  10. Un'attrazione fatale, prima leggendo il commento al tuo blog e poi il tuo post..
    Sento stanchezza e attaccamento nelle tue parole, che comunque assaporano perfettamente il luogo dove vivi...
    Io non l'ho scelto , non lo amo , ma ci vivo, lo voleva il mio compagno ed io sono qui ad odiare spesso anche me stessa...
    Mi iscrivo con infinito pacere , speranzosa in un ricambio!
    Un abbraccio!
    http://rockmusicspace.blogspot.it/

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  11. Ciao! Benvenuta!!
    Stanchezza e attaccamento, ottima riflessione, ci devo meditare sopra....
    Ho odiato anche io me stessa, ma non serve a nulla, se non a peggiorare e distorcere ogni situazione di vita che ci passa davanti.
    Con infinito piacere contraccambio.
    a presto sicuramente, un bacio ;)

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    1. Ti ringrazio dal più profondo del cuore amica mia dolce!

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  12. Io ci ho vissuto in un posto in cui dalla finestra della mia camera vedevo il mare. Ci ho passato la mia adolescenza e ancora ricordo il tempo passato a quella finestra a fissare il mare in burrasca dietro ad un vetro bagnato di pioggia o le volte che quella finestra l'ho spalancata nei giorni d'estate per riempirmi gli occhi di tutto quel blu.
    Odiavo ( e tutt'ora odio) quel posto per una lunga serie di motivi, ma il mare mi manca. Il mare me lo porto dentro e ancora sogno di vivere in un posto in cui poter guardare il mare ogni giorno. E invece vivo nella metropoli per eccellenza, la più lontana dal mare che ci sia.
    Sarebbe bello poter decidere dove vivere sempre. Per qualsiasi ragione. Ma ho imparato ad amarla questa metropoli, anche con il suo casino. Anche senza il mare :)
    Un abbraccio grande

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    1. Ops....ti ho risposto qui sotto;)
      pfff...sono un disastro! sorry

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  13. Credo che il mare abbia qualcosa di magico, uno spirito forse, che dimora nelle sue profondità.
    Un qualcosa che è capace di ascoltarci, accogliere e cedere empatia.
    E quando il mare lo si ha dentro si può stare in qualsiasi luogo, solo che a volte il suo richiamo è talmente forte che sentiamo la nostalgia.
    Un abbraccio super a te

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